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Luca Colombo

COUNTRY DIRECTOR META ITALIA (GIÀ FACEBOOK)

L’evoluzione del lavoro e dell’economia
con l’arrivo del metaverso

lunedì 10 ottobre 2022

I nuovi strumenti tecnologici hanno innescato, negli ultimi anni, una fortissima accelerazione nella digitalizzazione e le trasformazioni tecnologiche introdotte, spingono le imprese a ripensare il proprio modello di business, interrogandosi sul futuro. Luca Colombo Country Director Meta Italia è intervenuto per presentare il cosiddetto metaverso e le possibili applicazioni economiche future. La descrizione più completa di metaverso è quella elaborata da Matthew Ball, ex stratega di Amazon Studios e autore del libro "The Metaverse": "il metaverso è una rete interoperabile e su larga scala di mondi virtuali tridimensionali rappresentati in tempo reale, che può essere esperita in maniera sincrona e persistente da un numero illimitato di utenti, con una sensazione individuale di presenza e con continuità di dati".

Il metaverso consentirà dunque interazioni tra persone, trasmissione di informazioni e normali esperienze quotidiane, in modalità differenti rispetto a oggi. Il metaverso sarà un insieme di mondi virtuali, ossia ambienti generati da un computer che potranno simulare il mondo reale ("gemello digitale") o rappresentarne di immaginari. La tridimensionalità degli ambienti è un aspetto fondamentale del metaverso, ma non esclusivo, perché la bidimensionalità della fruizione di alcuni contenuti non scomparirà.

Questi mondi 3D saranno rappresentati e generati (in gergo "renderizzati") in tempo reale in base alle azioni dell'utente, non potranno essere precaricati come accade con i giochi. Il metaverso dovrà essere una rete interoperabile in modo da rendere fluida l'esperienza. La persistenza è la proprietà che permetterà al metaverso di operare senza fine e senza la possibilità di essere messo in pausa o essere spento. Di conseguenza, gli effetti delle azioni compiute da un utente permarranno nel tempo e rimarranno visibili indefinitamente anche dagli altri.

Questi elementi fanno del metaverso una sfida tecnologica senza precedenti, che richiederà molti anni per essere vinta completamente. 

​Meta sta investendo risorse importanti, su un orizzonte decennale, sostiene Colombo, sugli elementi determinanti per facilitare l’accesso a questa nuova tecnologia: occhiali (la partnership con Luxottica è già in essere), ma in futuro anche orologi, cinture, etc. Saranno quindi gli oggetti indossabili nel quotidiano a permetterci di vivere il metaverso e di avere una partecipazione immersiva, semplice e accessibile. Per quanto riguarda prospettive e impatti economici derivanti dal metaverso, alcune stime indipendenti indicano un impatto di 3 trilioni di dollari quale contributo del metaverso all’economia globale, di cui 440 miliardi in Europa (nuovi servizi e prodotti associati). Sarà un cambiamento graduale: con l’affermarsi degli smartphone rispetto al PC come strumento privilegiato per l’accesso a internet, il PC non è stato abbandonato, ma destinato a un certo tipo di operazioni. Allo stesso modo è probabile che il metaverso coesisterà con gli smartphone e che alcune attività rimarranno su mobile o su PC.

​Il metaverso potrebbe rappresentare quell’innovazione che permetterà di vivere in maniera realistica esperienze che non possiamo sperimentare nella vita reale a causa di indisponibilità economiche ma anche di limiti fisici (anziani o persone a minor mobilità) per esempio. Meta crede in questa opportunità, che sarà rafforzata dai progetti dei nuovi device capaci di ricevere comandi direttamente dal cervello, e che, in prospettiva, saranno accessibili anche a persone con limitate funzionalità degli arti.

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