Fabrizia Lapecorella
VICE SEGRETARIO GENERALE OCSE
Affrontare le sfide strutturali
per accrescere la resilienza
dell’economia
16 giugno 2023
Già per molti anni Direttrice Generale
delle Finanze del Ministero dell’Economia, nel suo nuovo ruolo all’OCSE
Fabrizia Lapecorella è intervenuta venerdì
16 giugno per portare agli associati la sua visione sulle principali sfide sulla
sostenibilità finanziaria dell’Italia e sulle politiche necessarie a garantire l’equilibrio economico-finanziario del Paese.
L’OCSE è un’organizzazione internazionale di studi economici per i Paesi membri e riveste un ruolo politico e scientifico di rilievo nel favorire la realizzazione dei più alti livelli di crescita economica e di occupazione sostenibile, l’integrazione dei mercati, gli investimenti, la competitività e il mantenimento della stabilità finanziaria. L’Italia ha assicurato la Presidenza della riunione del Consiglio a livello ministeriale del 2022, dedicata al tema “The future we want: better policies for the next generation and a sustainable transition”. Tra i temi chiave discussi: la crisi Ucraina, le politiche più efficaci per la promozione di un futuro migliore per le nuove generazioni, la doppia transizione verde e digitale, finanza e salute, commercio internazionale e dimensione esterna, con focus sul lancio del partenariato OCSE-Africa.
Tra le raccomandazioni discusse durante l’incontro con il Vice Segretario Generale e pubblicate nei country report Italia, vi sono: la piena attuazione delle riforme approvate lo scorso anno, la riduzione della tassazione sul lavoro, l’attivazione di nuovi strumenti di policy per sostenere investimenti in capitale umano che promuovano l’innovazione e la capacità di fronteggiare le nuove sfide della
transizione, l'inasprimento dei requisiti
per il prepensionamento, in modo da rafforzare la partecipazione al mercato del lavoro, e migliorare la sostenibilità del sistema pensionistico".
L' OCSE identifica alcune criticità del
sistema-Paese: normative superate sulla
concorrenza in alcuni settori, "una
economia informale pervasiva" e disincentivi alle micro imprese a crescere e a migliorare la produttività.
Per un percorso di crescita dell’Italia
Fabrizia Lapecorella ha sottolineato
l’importanza di riforme strutturali e dell’utilizzo in maniera saggia e mirata,
e senza sprechi, dei fondi del PNRR.
L’incontro è stata occasione per affrontare anche le difficoltà del settore industriale, in parte connesse al rallentamento del commercio estero e in parte connesse alla transizione ecologica delle filiere.