Riccardo Zecchina
PROFESSORE IN DATA SCIENCE, MACHINE LEARNING
E PHYSICS PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLE DECISIONI, UNIVERSITÀ BOCCONI
Intelligenza Artificiale: come funziona e quali saranno le sue applicazioni (a 360 gradi) nei prossimi anni
L’Italia si è maggiormente specializzata nell’utilizzo dei data base e meno sugli algoritmi rispetto ai Paesi europei, ma il ritardo è recuperabile. Egli distingue tra AI e AGI. L’AI corrisponde al Machine learning ossia alla capacità delle macchine di apprendimento autonomo. L’AGI invece è la capacità delle macchine di utilizzare il ragionamento deduttivo, ma su questo ambito non sono stati fatti grandi progressi. Nel 2010 abbiamo assistito a una esplosione di algoritmi e nella capacità di calcolo delle macchine. Si è sviluppato quello che viene definito Machine Learning (apprendimento automatico) cioè la capacità di riconoscimento dei dati da parte delle macchine. Il Professore sottolinea che tali abilità si basano sugli esempi che l’uomo immette negli algoritmi. Le macchine non sono dotate di creatività e flessibilità. Tali strumenti aumentano le capacità cognitive umane, ma sono tecniche che richiedono competenze di dominio umane, per questo motivo è sempre più urgente che il capitale umano sia dotato di abilità e conoscenze e che le persone siano convertite all’utilizzo di queste applicazioni (tecniche computazionali). «Oggi la disponibilità della materia prima (i dati) è quasi infinita - spiega Zecchina - ma il problema è come utilizzarla in modo produttivo ed efficace, utilizzando sistemi automatici di analisi. Le applicazioni sono sterminate: dalle tlc alla medicina; dalla manifattura alla biologia».
La parola magica è algoritmo, punto di arrivo dello schema di analisi che deve poter macinare gigabyte di misurazioni e variabili per risolvere problemi concreti: ad esempio valutare una mammografia senza margini di errore, oppure fermare un robot della linea di assemblaggio prima che si guasti, oppure studiare una nuova promozione che massimizzi gli incassi per una catena di supermercati. Intelligenza artificiale e robotica stanno cambiando il mondo e il modo di percepirlo. Una rivoluzione tecnologica, in particolare quello dell’AI, che negli ultimi 10 anni ha avuto un’accelerazione esponenziale e che sta trasformando tutti i settori economici. Siamo davanti a un cambiamento epocale e la grande domanda posta dalla società in generale è quali conseguenze ci si possa aspettare da questa rivoluzione, in particolare sul mondo del lavoro. La diffusione delle tecnologie digitali di Industria 4.0 all’interno del mondo della manifattura è solo uno degli aspetti che porta una maggiore domanda di competenze “matematiche” da parte delle imprese ed è il motivo per cui sono numerosi gli atenei in Italia a puntare su queste nuove specializzazioni.